Strage senza fine di femminicidi in Italia: nel 2024, una vittima su cinque ha più di 70 anni. Ecco gli ultimi dati.
Negli ultimi anni in Italia, la piaga dei femminicidi in Italia si è rivelata una costante tragica e straziante. Nonostante un lieve calo numerico rispetto al 2023, la situazione resta allarmante, con oltre 90 donne uccise nel 2024.
Ciò che emerge in modo particolarmente inquietante è l’età avanzata di molte delle vittime. Secondo i dati del ministero dell’Interno, circa il 20% (1 su 5) delle donne uccise quest’anno aveva più di 70 anni, uccise spesso dai propri mariti, dopo decenni di matrimonio.
Femminicidi e anzianità: cresce il fenomeno in Italia
La violenza domestica contro le donne anziane, come riportato da Leggo.it, è una triste tendenza in crescita. Episodi recenti mostrano un quadro drammatico: donne uccise da partner che, spesso dopo lunghi matrimoni, si trasformano in carnefici.
È il caso di Serenella Mugnai, 72 anni, malata di Alzheimer e uccisa dal marito ormai ottantenne, e di Rosetta Romano, strangolata e soffocata dal coniuge a 73 anni.
Gli esperti di criminologia e psicologia sociale stanno studiando le cause profonde di questa escalation di violenza contro le donne anziane. Tra i motivi possibili ci sono la fragilità emotiva e fisica delle vittime, spesso isolate e senza risorse adeguate.
Inoltre, la tendenza dei mariti anziani a sentirsi “abbandonati” e impotenti, specie in seguito a malattie o dipendenze crescenti, potrebbe scatenare atti di estrema violenza.
L’allerta sui braccialetti elettronici
L’aspetto tecnologico della prevenzione dei femminicidi, come l’uso dei braccialetti elettronici per monitorare i partner violenti, ha recentemente mostrato gravi falle.
La tragedia di Celeste Palmieri, uccisa dal marito mentre cercava di separarsi, evidenzia i limiti di questi strumenti. Lui, ex agente penitenziario, portava il braccialetto elettronico, ma quello della moglie non ha funzionato, lasciandola indifesa e in balia dell’aggressore.
Un altro caso analogo ha coinvolto Carmela Ion, una donna senzatetto di 56 anni, soffocata dall’ex compagno malgrado il braccialetto elettronico di quest’ultimo fosse attivo.